Legge sulla sicurezza nazionale di Hong Kong | |
---|---|
Titolo esteso | Legge della Repubblica Popolare Cinese sulla salvaguardia della sicurezza nazionale nella Regione amministrativa speciale di Hong Kong |
Stato | Cina |
Tipo legge | Legge ordinaria per la sicurezza nazionale |
Legislatura | Comitato permanente dell'Assemblea nazionale del popolo
|
Proponente | Consiglio dei presidenti |
Schieramento | Partito Comunista Cinese |
Promulgazione | Sì, 30 giugno 2020 |
A firma di | Xi Jinping |
Sostituisce | Decisione dell'ANP sulla sicurezza nazionale di Hong Kong |
Testo | |
(EN, ZH) Carrie Lam, Promulgation of National Law 2020 (PDF), su Gazzetta ufficiale della Regione amministrativa speciale di Hong Kong, n. 136, 30 giugno 2020. URL consultato il 17 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2020). |
La legge sulla sicurezza nazionale di Hong Kong[1] è una legge ordinaria della Cina riguardo alla sicurezza nazionale relativa alla Regione amministrativa speciale di Hong Kong. Tale legge è richiesta dall'Articolo 23 della legge fondamentale di Hong Kong, entrata in vigore nel 1997, che stabilisce che avrebbe dovuto essere emanata dagli organi amministrativi della regione stessa. Nel giugno 2020, una legge equivalente è stata promulgata dal Comitato permanente dell'Assemblea nazionale del popolo, aggirando il Consiglio legislativo di Hong Kong.
La legge vieta e criminalizza qualsiasi atto di secessione, sedizione e sovversione contro il Consiglio di Stato della Repubblica Popolare Cinese, e presunta cospirazione in collusione con entità straniere.[2] In "qualsiasi atto" rientra anche il solo parlare apertamente o promuovere a voce la secessione di Hong Kong dalla Cina, limitando di fatto la libertà di parola in violazione dei Principi di Johannesburg.[3] L'attuazione della legge autorizza le autorità a sorvegliare, detenere e perquisire le persone sospettate ai sensi delle sue disposizioni e a richiedere all'editoria, ai servizi di hosting e agli Internet service providers nella regione, di rimuovere o limitare i contenuti che le autorità determinano essere in violazione del provvedimento legislativo.[4]